In ricordo di Monsignor Antonio Dovigo:

Il Progetto Amazzonia è nato grazie alla richiesta di aiuto che mio cugino Don Antonio Dovigo mi ha rivolto ancora nel lontano 1989…….. “Sergio vieni qui a prestare la tua opera, c’è una forte epidemia di ameba e non so come fare per aiutare questi miei bambini”

Recatomi a Sao Sebastiao de Boa Vista per una vacanza, Padre Antonio era là missionario da parecchi anni, mi ha portato fra la gente, mi ha fatto visitare queste palafitte lungo il fiume Rio delle Amazzoni, mi ha fatto toccare con mano cosa vuol dire vivere in povertà, questi bambini con il sorriso gli occhi che ti chiedono aiuto……quei ventri gonfi dai vermi…..……. un colpo al cuore mi ha preso………………. Mi chiedevo come potevo aiutare quella gente……. Mi chiedevo cosa potevo fare per dare un aiuto a quei bambini……………… ecco che da allora periodicamente mi reco a quelle latitudini per portare una piccola goccia, un piccolo contributo per dare un po’ di sollievo a quegli indios dispersi in mezzo alla foresta.

Oggi dopo 27 anni che mi reco in missione, le cose non sono per niente cambiate, sono l’unico medico che si reca in quei luoghi, in quei villaggi, non c’è nessuno che si spinge così all’interno nella foresta amazzonica………………  dopo tanti anni, ora mi sento in obbligo nei confronti di quella gente, di quei bambini…………… ora più che mai mi sento in dovere nei confronti di mio cugino Padre Antonio ( che è scomparso lo scorso dicembre ) nel continuare il suo lavoro, nel continuare a stare vicino alla sua gente  che tanto amava,…………… quando arrivo in quei villaggi, vengo accolto con molto calore perché erano molto legati a Padre Antonio ed io cerco di continuare a tener vivo il suo ricordo.

GRAZIE DON ANTONIO PER TUTTO QUELLO CHE HAI FATTO.

15 gennaio 2015

Dr. Sergio Dovigo